giovedì 14 novembre 2013

Ernia del Disco L5-S1: formicolio degli arti inferiori? Non Fate il LETTINO DI TRAZIONE!!!!!!!!

E' naturale, non mi faccio mancare proprio niente...
La scorsa estate con un gruppetto di simpatiche amiche ho deciso di partecipare assiduamente ad uno di quei mercatini estivi per privati...
A fine agosto pur non avendo mai alzato grandi pesi o fatto chissà quali sforzi la mia schiena, o meglio la parte bassa della schiena ha cominciato a darmi un tremendo fastidio, non potevo più piegarmi in avanti, se camminavo un po' più del necessario cominciavo a sentire dei forti dolori nella parte esterna laterale dei polpacci, addirittura sentivo un fortissimo tiraggio di tutti i muscoli delle gambe nel momento in cui facevo il normalissimo movimento che si fa sempre per sedersi... In pochi giorni mi sembrava di essere diventata una vecchia di cent'anni!
La prima cosa da NON fare per sapere se si ha o no un'ernia del disco è quella di farsi prescrivere dei raggi. Io li ho fatti e il mio dottore guardandoli ha detto:" no non hai nulla, solo uno stiramento, basta un po' di ginnastica e vedrai che in breve tutto passerà..."
Ho iniziato così in casa a fare tutti i giorni una serie di esercizi di allungamento, di addominali, di yoga... Il dolore invece di migliorare era sempre più forte.
Ho aggiunto perciò dei massaggi... secondo consiglio: mai andare da questo o quel massaggiatore solo perché tuo cugino, tua nonna o chicchessia lo ha trovato miracoloso! Infatti mi hanno piegato, tirato, spinto a tal punto che quando tornavo a casa mi sembrava di essere stata investita da un tir che trasportava mezzi pesanti. Il risultato era nullo e il portafoglio alleggerito...
Dopo qualche mese si è aggiunto al dolore della schiena un nuovo sintomo, il formicolio delle gambe dal ginocchio in giù. Questo formicolio è come la costante presenza di una leggera scarica elettrica che ti passa attraverso i nervi. Non è pulsante, è sempre lì!
Sono tornata dal dottore che preoccupato mi ha mandato, avendo escluso l'ernia, dal neurologo.
Il neurologo mi ha fatto camminare sulle punte ad occhi chiusi, mi ha sbattuto il martelletto sulle giunture, mi ha fatto toccare con le dita delle mani la punta del naso ed è arrivato ad una conclusione: ATTACCHI DI PANICO. E' chiaro che sicuramente ero molto preoccupata di questi sintomi persistenti ma attacchi di panico bhooooo! proprio non mi sembravano... Mi ha dato da prendere prima due pastigliette di beta bloccanti per vedere se si trattasse della sindrome delle gambe senza riposo e poi dopo averlo escluso, delle "belle" pilloline antidepressive...
Non convinta della diagnosi ho deciso di fare da sola a pagamento la risonanza magnetica di tutta la spina dorsale. Altra scoperta: pur pagando ho dovuto fare due diverse risonanze perché se fai la zona lombare e sacrale non puoi unire quella cervicale! Io mi domando:" è mai possibile far buttare a tutti tempo e denaro in questo modo?" sembra di sì!
Dalle due indagini è risultata la presenza di un rigonfiamento nella zona cervicale e soprattutto di una grande ernia rigonfia nella zona L5-S1!
Mi è stato consigliato allora di andare da un fisiatra e da un neurochirurgo. Di operazioni non volevo neanche sentirne parlare così ho avuto la "fortuna" di prendere immediatamente l'appuntamento da un fisiatra.
Appena ha visto la risonanza mi ha prescritto 10 sedute di Lettino di Trazione.
Non ne avevo mai sentito parlare ma l'idea di essere un po' stiracchiata non mi dispiaceva affatto. Anzi pensavo finalmente di aver trovato la soluzione ai miei problemi.
Quando sono andata alla prima seduta ho avuto un attimo di smarrimento... sembrava di essere tornati nel medioevo, si trattava di una specie di barella divisa a metà con delle cinture da legare al bacino e delle specie di stampelle da tenere sotto le ascelle...
La ragazza non so neanche se lo avesse mai fatto prima, dopo avermi legato ha iniziato a girare una manovella che facendo distanziare le due parti del lettino mi tirava un po' da un lato e un po' dall'altro. Ad un certo punto si è sentito un gran rumore... praticamente più di così non si poteva dilatare... io sono già alta, non ho bisogno di diventare un gigante... voglio solo star meglio con la schiena!!!!!!!! Comunque sono stata sotto tiraggio per circa 30 minuti. Il vero problema però è stato quello di tornare alla posizione iniziale... la ragazza in quattro e quattr'otto ha rigirato la manovella e non vi dico che dolore terribile!! Sono uscita da quel posto a pezzi e sono stata molto peggio per  vari giorni. Assolutamente ve lo sconsiglio.
Adesso però mi sento molto meglio. Come mai? Ho trovato un fisioterapista della Back School che con tre sedute da 35 euro l'una e facendo delle manovre minime (inizialmente ho pensato: " ecco qua altri soldi buttati...") mi ha praticamente rimesso al mondo! e soprattutto mi ha spiegato che tutti i movimenti che per mesi ho continuato a fare erano del tutto sbagliati per il posizionamento della mia ernia. Io sono di Rimini se volete contattarmi  per sapere come rintracciarlo chiamatemi pure. Altrimenti cercate su internet i professionisti legati a questa scuola e non ve ne pentirete! A presto